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Subiaco, la città dei monasteri

Subiaco, la città dei monasteri

Subiaco è un piccolo comune di 9.400 abitanti, sorto nell’Alta Valle dell’Aniene, poco distante da Roma. Si presenta come un caratteristico borgo medievale, arrampicato su di un’altura a 408 m.s.l.m..
La visita alla cittadina è particolarmente interessante visto che le sue radici storiche affondano in un remoto passato.

SUBIACO: CENNI STORICI
Sembra che il paese nacque grazie a degli schiavi impegnati in quei luoghi per erigere un’imponente villa per Nerone. Anche l’etimologia del nome sembra derivi dal latino “Sublaquem” che indicherebbe “sotto il lago”, alludendo evidentemente ai tre laghi creati per volere di Nerone nella sua splendida tenuta.
Due edifici religiosi cambiarono molto la storia di Subiaco rendendolo un centro di potere; si tratta dei monasteri di San Benedetto e di Santa Scolastica, oggi due delle chiese di maggiore interesse di tutta la zona intorno a Roma.

VISITA DEL CENTRO STORICO DI SUBIACO
Visitare il pittoresco borgo di Subiaco farà immergere il turista in atmosfere medievali. In alto sulla collina svetta la Rocca abbaziale, nota anche come Rocca dei Borgia, costruita sul finire dell’XI secolo. Per giungere fin lassù si percorrono strette vie e tortuosi vicoli, in particolare molto caratteristica è la Via degli Opifici dove un tempo vi erano la botteghe dei fornai, dei fabbri, i mulini ed altre attività che utilizzavano le acque del fiume Aniene. Come già accennato gli edifici religiosi di maggiore importanza sono il Monastero di San Benedetto ed il Monastero di Santa Scolastica, ma oltre a questi complessi religiosi ci sono altre chiese di un certo interesse. In particolare bisogna menzionare la chiesa e l’annesso convento di San Francesco, la Basilica di Sant’Andrea, la Chiesa di San Pietro, la Chiesa di San Lorenzo Martire, la Chiesa della Madonna della Croce e la Chiesa di Santa Maria della Valle.

Se si è interessati all’archeologia risulterà molto interessante una visita ai resti della villa di Nerone, fatta costruire dall’imperatore romano intorno al 60 d.C.. Oggi si possono notare solo alcuni resti di quella che doveva essere una costruzione imponente, mentre le statue ed altri oggetti rinvenuti durante gli scavi sono stati esposti al Museo Nazionale Romano. In ultimo bisogna ricordare il Ponte di S. Francesco, il più significativo monumento del Medioevo, eretto con un’unica arcata a “schiena d’asino”.

MONASTERO DI S. SCOLASTICA
Il monastero è l’unico superstite dei 13 fondati in questa zona da San Benedetto, risalente al 520 risulta anche il più antico monastero benedettino del mondo. Si tratta di un bel complesso dove spiccano alcuni elementi di interesse come il campanile in stile romanico ed i tre chiostri in stili rinascimentale, gotico e cosmatesco.
Nel complesso è stato allestito anche un museo dove sono esposti oggetti che spaziano dalla paleontologia all’archeologia, dalla geologia alle scienze etnologiche. Infine si consiglia una visita anche all’erboristeria dove trovare prodotti naturali che nascono dall’amore per la natura.

MONASTERO DI S. BENEDETTO
San Benedetto scelse veramente un luogo stupendo per ritirarsi in preghiera, infatti il monastero sorge a 640 m.s.l.m., incastonato tra le rocce. E’ conosciuto anche col nome di “Sacro Speco” e la visita prevede l’ingresso alla chiesa superiore e alla chiesa inferiore; inoltre si può visitare la grotta dove S. Benedetto si ritirò per alcuni anni.

COME ARRIVARE A SUBIACO
Se si proviene da Roma o da L’Aquila conviene prendere l’autostrada A24, uscendo a Mandela se si arriva da Roma o a Carsoli se si viene da L’Aquila. In ogni caso si prosegue lungo la SS Tiburtina-Valeria, quindi lungo la Via Sublacense, antica via voluta da Nerone che permette di ammirare i suggestivi paesaggi di questo lembo di terra.
Per chi viene da Napoli è consigliabile percorrere l’autostrada A1 uscendo ad Anagni e prendendo quindi il bivio per Piglio-Altipiani; da lì proseguire seguendo le indicazioni per Subiaco.

Infine per chi proviene da Rieti è consigliabile percorrere la S.S. Turanense per Carsoli e da lì seguire la via Tiburtina-Valeria, quindi la via Sublacense.

Per chi volesse raggiungere Subiaco con i mezzi pubblici si consiglia di prendere gli autobus che partono da Roma oppure da Frosinone. Le stazioni ferroviarie più vicine a Subiaco sono Mandela e Carsoli.
 

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