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Porto Recanati: il salotto della Riviera del Conero

Porto Recanati: il salotto della Riviera del Conero

Porto Recanati è una graziosa località balneare in provincia di Macerata, poco distante dalla conosciutissima Loreto, meta di pellegrinaggi e da Recanati, patria di Giacomo Leopardi. Il primo nucleo abitato risalirebbe al 184 a.C., quando i romani fondarono la città di Potentia sulla riva del fiume Flosis, ovvero l'attuale fiume Potenza.

Vista la vicinanza col mare subì diverse incursioni da parte dei barbari e questo spinse la popolazione a ritirarsi un po' verso l'entroterra, rifugiandosi sulle colline nei pressi del fiume.
Man mano gli abitanti si aggregarono intorno al Castello Svevo, costruito nel XIII secolo ma completato solo due secoli più tardi.

L'altra opera che interessava molto i recanatesi era il porto e agli inizi del XVI secolo fu presentato il progetto per la sua realizzazione, il Papa decise di sovvenzionarlo, almeno in parte per dare il via ai lavori, che però più volte furono interrotti.
Negli ultimi anni sono riaffiorati dal mare la darsena e i basamenti di quel porto tanto agognato dagli abitanti del posto.

L'attività principale della città è da sempre la pesca, che garantisce pesce fresco tutti i giorni, rifornendo i tanti ristoranti sorti sulla spiaggia. Da più di un secolo, inoltre, il turismo ha visto una fiorente crescita, grazie alla bella posizione di cui gode Porto Recanati, riparata dai venti freddi grazie al Monte Conero che protegge i suoi 9 chilometri di spiaggia innalzandosi verso nord; per tale posizione privilegiata viene definita anche "salotto della riviera".

La spiaggia si estende per circa 9 chilometri e molti tratti sono attrezzati con stabilimenti balneari di facile accesso che offrono noleggio di lettini ed ombrelloni, punti di ristoro e ristorantini dove gustare il pescato di giornata. Se si viaggia con i propri amici a quattro zampe, è interessante sapere che a Porto Recanati ci sono alcuni tratti di spiaggia riservati a far correre i cani e precisamente nei pressi della foce del fiume Potenza e del torrente Fiumarella.

Il lungomare è molto caratteristico grazie alle coloratissime casette dei pescatori, che rendono questo luogo ancora più suggestivo, inoltre, essendo chiuso al traffico, si presta per effettuare rilassanti passeggiate e per far correre i più piccoli in tutta libertà.
Il mare di solito è calmo, favorendo la balneazione anche a chi non è proprio un esperto di nuoto.

Se ci si vuole rinfrescare nelle ore più calde della giornata si può trovare un po' di refrigerio all'ombra della Pineta Volpini, nella zona sud del lungomare. Tale bosco verde apparteneva alla fine del XIX secolo alla famiglia Volpini che cercò in tutti i modi di difendere questa bella pineta dall'inaridimento; ciò fu reso possibile con la scoperta di una vena di acqua dolce e nel 1929 qui si potevano contare ben 180 specie vegetali differenti. La Pineta Volpini è affascinante, in quanto si estende direttamente dalla spiaggia, creando una macchia di verde che contrasta con il blu del mare.

La spiaggia, a differenza di città balneari poco più a sud, è composta da sabbia grande e da ciottoli, ideale per chi odia insabbiarsi tutto al primo soffio di vento. Anche la profondità dell'acqua è particolarmente diversa da tutta la costa marchigiana ed è ideale per gli amanti del nuoto e dei tuffi in quanto diviene immediatamente alta; al contrario è sconsigliata a chi non sa nuotare e ai bambini piccoli.

Per chi ama il relax e un po' di movimento all'aria aperta a Porto Recanati può trovare diversi chilometri di piste ciclabili. Una si estende dalla foce del fiume Potenza, costeggiando la riva sud e ricongiungendosi poi con la riva nord, tale breve percorso è di circa tre chilometri. Un'altra bella pista, leggermente più lunga (circa 10 km) costeggia sempre il Potenza risalendo fino in località Becerica. Particolarmente interessante è la pista della Banderuola che si snoda tra bei paesaggi di campagna fino a raggiungere la Chiesetta della Banderuola, dalla quale in breve tempo si può raggiungere la stazione di Loreto.

Una visita a questa città risulterà sicuramente gradita soprattutto a chi ha valori religiosi; infatti all'interno della Basilica è custodita la Santa Casa che secondo la tradizione sarebbe stata trasportata dagli angeli dalla Terra Santa, quando questa cadde in mano ai mussulmani. La realtà storica da credito ad un trasferimento delle pietre della casa ad opera di una famiglia bizantina, gli Angeli, appunto. In questo contesto ha un ruolo di grande importanza la Chiesetta della Banderuola, che sorge dove nel 1294 sostò la casa durante la sua traslazione in Italia.

Porto Recanati si è andata sempre più attrezzando per rispondere alle diverse esigenze dei suoi numerosi turisti e così sono sorti eleganti hotel, piccoli alberghi a conduzione familiare, residence, villaggi turistici, camping e bed & breakfast, per rendere accessibile una vacanza al mare anche a chi non vuole spendere molto per l'alloggio.
Le vie del centro la sera si animano e c'è un gran passeggio, mentre i giovani in cerca di divertimento possono bere qualcosa in compagnia nei bar o nei pub, oppure scegliere una delle tante discoteche che si trovano nel territorio circostante, aperte addirittura in ogni periodo dell'anno.

In estate il comune propone un ricco calendario, con eventi che cercano di accontentare tutti i gusti.

L'Arena Gigli propone vari eventi culturali, trasformandosi anche in cinema all'aperto proiettando film tra le più importanti prime nazionali. Tra i vari eventi dell'estate recanatese uno di quelli che attira più gente è lo spettacolo pirotecnico direttamente sul mare; questi magnifici fuochi d'artificio si svolgono la notte di Ferragosto.

Tra i monumenti d'interesse a Porto Recanati si possono visitare diverse chiese, tra cui di particolare pregio risulta essere l'Abbazia di Santa Maria in Potenza, nella zona sud del territorio recanatese, erette in stile romanico.
Per chi è appassionato di archeologia, merita una visita l'area archeologica di Potentia, antica città romana fondata nel 184 a.C.. Diversi reperti rinvenuti sono oggi visibili all'interno del Castello Svevo; tra questi spiccano corredi funerari, iscrizioni e statue in marmo.

Nell'area archeologica è stata allestita un'aula didattica per conoscere meglio la provenienza di tali resti ed il loro periodo storico, inoltre si possono apprendere le tecniche di scavo per riportare alla luce dei reperti archeologici.

Una vacanza a Porto Recanati permette di gustare degli eccellenti piatti della tradizione marchigiana, primo fra tutti il brodetto alla recanatese, impreziosito dall'aggiunta di zafferanella (zafferano selvatico raccolto nel territorio circostante).
Le prelibatezze culinarie sono accompagnate da vini DOC quali il Rosso Conero ed il Verdicchio. Pertanto, Porto Recanati, è sicuramente un posto adatto a tutti in quanto qui si trova ogni genere di divertimento, alloggi per ogni tasca, prodotti tipici, aria buona e una cucina molto ricercata che varia tra carne e pesce.

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