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Alghero: la riviera del corallo

Alghero: la riviera del corallo

Alghero è una ridente città che si affaccia sulla costa nord-occidentale della Sardegna, lambita da un bellissimo mare e conosciuta come riviera del corallo, proprio per la sua lavorazione che permette di creare gioielli magnifici.

L'origine del nome non è ancora certa, secondo alcuni deriverebbe da "aleguerium", ovvero alga, in riferimento alle praterie di posidonia che ricoprono i fondali in questo tratto di costa, stando alla versione di altri studiosi la radice del nome sarebbe da ricercare nel termine arabo "al giaz ira", che vuol dire penisola.

Alghero è ricca di storia, numerosi sono i nuraghi ancora ben visibili in tutto il suo territorio; tra i più interessanti non si possono non citare i villaggi nuragici di Palmavera e Sant'Imbenia e le necropoli di Anghelu Ruju e Santu Pedru.
In particolare nel sito di Anghelu Ruju sono visibili le Domus de Janas, piccole nicchiette ricavate nella roccia, utilizzate come ossari. La tradizione popolare pensava fossero le abitazioni di creature fantastiche, le "janas", ovvero le fate, questo in virtù delle ridotte dimensioni che presentavano queste nicchie scolpite nella roccia.

Tra tutte le dominazioni che si susseguirono una in particolare ha lasciato segni indelebili negli usi e costumi di questa gente, tant'è che anche la lingua è stata influenzata e ad oggi si parla una versione algherese del catalano. Il nucleo della città, secondo alcune fonti storiche dovrebbe risalire alla prima metà dell'XI secolo per volere di una nobile famiglia di origine genovese, i Doria. Le fortificazioni sorte a protezione della città sono ancora oggi ben visibili; lungo il perimetro delle mura si contano ben 7 torri e 3 forti.

Il centro pullula di numerosi palazzi storici e chiese che meritano di essere ammirati ognuno per una peculiarità. In particolare non si può non menzionare la Cattedrale di Santa Maria, dove all'interno si può visitare il mausoleo di Maurizio di Savoia, deceduto nel 1799 ad Alghero.
Il campanile ottagonale è magnifico, di stampo puramente gotico e presenta un bellissimo portale gigliato che ricorda quello della Cattedrale intitolata a Sant'Eulalia, a Barcellona; la costruzione di questa pregevole opera ebbe inizio nei primi anni del 1500.

Sicuramente le attrattive maggiori di Alghero sono il mare e le bellissime spiagge; si può scegliere tra lunghe distese sabbiose adatte per piacevoli passeggiate o piccole calette nascoste, appartate, da scovare per godersi il sole quasi in solitudine, cullati dal fragore delle onde che si infrangono a riva. Spesso vi si accede attraversando delle pinete, apprezzate soprattutto nelle ore centrali della giornata, per potersi godere un po' d'ombra.

La spiaggia principale di Alghero è Lido, quella maggiormente frequentata sia dagli abitanti del posto che dai turisti. E' molto ampia e vicina al centro e passeggiando lungo il bagnasciuga si possono godere begli scorci sulla città. Percorrendo all'incirca 1 chilometro dal centro si raggiunge la spiaggia Maria Pia, caratterizzata da una lunga distesa sabbiosa che si protrae per circa 2 chilometri.

Per raggiungere la spiaggia bisogna attraversare una pineta, nella quale è stato creato anche un sentiero naturalistico. Ci sono un paio di stabilimenti dove affittare ombrellone e lettino, ma per chi preferisce la spiaggia libera qui non ha che l'imbarazzo della scelta, visto che solo una piccola porzione viene occupata dagli stabilimenti. Diversi bar e ristoranti propongono spuntini veloci o pranzi dove gustare prelibatezze sarde.

A circa metà strada tra Alghero e Porto Conte si trova la spiaggia conosciuta come Lazzaretto, per via di una struttura presente che un tempo fungeva appunto da lazzaretto. Tra rocce di arenaria e i profumi delle specie vegetali appartenenti alla macchia mediterranea si apre un arenile sabbioso che degrada dolcemente verso il mare, che qui si presenta basso ed è apprezzato dalle famiglie con bambini.

In spiaggia c'è la possibilità di affittare ombrelloni e lettini ed anche di rifocillarsi nel bar o nel ristorante che sorgono in loco. Poco distante si trova la spiaggia delle Bombarde, anche questa si presenta con sabbia fine, un ampio parcheggio dove lasciare l'auto ed una zona dove si può campeggiare. Molto apprezzata per svolgere immersioni e per praticare sport quali il windsurf.
Tra Lazzaretto e le Bombarde si possono scovare dei piccoli angoli di paradiso, poco conosciuti e quindi poco affollati, dove godersi il sole quasi in solitudine.
Queste graziose calette sono protette tra la rigogliosa vegetazione, ma una volta trovato un pertugio per oltrepassarla si resterà incantati dalla natura selvaggia.

La spiaggia Mugoni si trova nei pressi del Parco di Porto Conte, circondata da una verde pineta che contrasta con il bianco della fine sabbia e l'azzurro intenso dell'acqua cristallina. Qui il livello del mare è basso per cui è uno dei luoghi ideali per tutta la famiglia, o per chi non sa nuotare, inoltre ci sono diverse spiaggette un po' più appartate tra le rocce, per cui è possibile scovare dei posti un po' più isolati dove il relax sarà garantito.

Cala Viola è molto suggestiva, anche se la parte sabbiosa è appena una lingua di terra, per lo più è una lunga distesa rocciosa lambita da un mare trasparente. Percorrendo la strada litoranea che conduce a Capo Caccia ad un certo punto c'è l'indicazione per Cala Dragunara, conosciuta soprattutto dai sub che apprezzano i fondali rocciosi ricchi di anfratti da scoprire.
E' dotata di un piccolo molo dal quale partono le imbarcazioni che conducono alle Grotte di Nettuno, raggiungibili in pochi minuti, risparmiandosi i 600 scalini!

Un'altra zona magnifica, diventata tra l'altro protetta, è l'Arca di Noè al cui interno trovano rifugio numerosi animali, tra cui daini, cinghiali e svariate specie di uccelli, primo fra tutti il grifone, rarissimo in Italia. Questa area si trova non molto distante della frazione di Tramariglio e al suo interno comprende Monte Timidone e Punta Cristallo. Vi si può accedere con la propria auto purché si rispetti il ceck-point all'ingresso e si seguano le strade principali; poi bisogna procedere su uno dei vari sentieri a piedi o in bicicletta.

Sarà piacevole immergersi nel verde, fino ad arrivare alla scogliera che va a strapiombo sul mare e qui il contrasto tra il blu cristallino dell'acqua, le rocce bianche e il verde intenso della macchia mediterranea sarà gratificante per lo sguardo che potrà godere di un magnifico paesaggio.

La costa attorno ad Alghero permette belle immersioni, sia con le bombole che semplicemente muniti di pinne e boccaglio; tra i siti più visitati c'è indubbiamente la Grotta di Nereo, considerata la grotta marina più grande d'Europa. Bellissime immersioni si possono fare anche alla scoperta della Grotta di Falco, di Punta Giglio, del Sommergibile, della Madonnina e dei Fantasmi.

La cucina tipica porta in tavola piatti deliziosi, soprattutto a base di pesce e crostacei pescati nel limpido mare di Alghero. L'aragosta è la regina delle prelibatezze che si possono gustare in questo territorio, ma altrettanto appetitosi sono primi quali gli spaghetti ai ricci di mare o alla bottarga, sapientemente cucinati da molti ristoranti. Nella zona si produce un eccellente olio di oliva ed un vino, l'Alghero DOC, che principalmente viene prodotto da un'azienda locale che apre le sue cantine per la vendita diretta e per visitare un museo del vino, allestito all'interno.

Alghero può essere raggiunta via terra, via mare e anche comodamente con l'aereo, infatti a soli 13 chilometri di distanza c'è l'aeroporto Fertilia che garantisce buoni collegamenti con diverse città italiane e anche internazionali.