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Galleria Vittorio Emanuele

Galleria Vittorio Emanuele

La Galleria Vittorio Emanuele (Video) si apre sulla piazza del Duomo e collega con piazza della Scala. La prima cosa a colpire avvicinandoci all'ingresso è il maestoso Arco di Trionfo che ne caratterizza l'ingresso. La costruzione de La Galleria Vittorio Emanuele risale al 1861, anno in cui risale il concorso indetto per risistemare la piazza del Duomo.
L'idea era di realizzare un passaggio che avrebbe collegato le due piazze. Le prime proposte comprendevano una costruzione solo di collegamento, mentre fu Giuseppe Mengoni nel 1864 a proporre il progetto vincitore con il disegno a crociera come lo ammiriamo ora.

Il lavoro fu affidato proprio a lui, che oltre a costruire il passaggio volle rendere ancor più originale la struttura con un tocco di modernità: infatti progettò la copertura di vetro e ferro: una novità a quei tempi, visto che esemplari dello stesso tipo erano stati realizzati fino a quel momento solo a Londra e a Parigi. I lavori durarono 14 anni, ma purtroppo l'artefice non ne vide mai la realizzazione, visto che poco prima dell'inaugurazione cadde da un'impalcatura, e morì proprio nella galleria.

Forse a causa del materiale, o forse per la tecnica non perfetta, ma gli affreschi ebbero vita brevissima, infatti già dopo pochi anni ebbe bisogno di restauro e di nuovi affreschi. Il pavimento è un unico, immenso mosaico, che compone elementi di decoro e immagini, come stemmi, e non solo… Famosissimo è il Toro che si trova verso il centro della crociera in direzione del braccio più a sinistra, al quale viene abitualmente praticato una sorta di rituale portafortuna che attira ogni giorno migliaia di turisti e milanesi.

Tornando alla struttura, possiamo ricordare che la Galleria è lunga 196 metri per la sezione che collega il Duomo con Piazza Scala, e 105 metri nella sezione minore. E' alta 32 metri, ma raggiunge i 47 metri in corrispondenza del punto più alto della cupola centrale, cupola che ha un diametro di 39 metri.
Tutta la copertura ha una intelaiatura di ferro ed è rivestita in vetro.
Venne completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale, e i lavori di ricostruzione della copertura dei mosaici, gli intonaci furono completati solo negli anni '60. Viene definita il Salotto di Milano sia per la posizione centrale, che per i negozi e i ristoranti storici che risiedono in Galleria… Biffi e Savini su tutti… che ostentano un'eleganza e una classe che attirano soprattutto i turisti più danarosi e l'alta società… ma anche per librerie antiche e prestigiose come la "Libreria concessionaria Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato" una sorta di mecca dei collezionisti numismatici e filatelici e la Rizzoli, o ancora la Ricordi…

Al centro della Galleria vengono spesso allestite mostre, piccoli palchi per concerti, maxi schermi per importanti occasioni sportive, o ancora vendita di oggetti per beneficenza in determinati periodi dell'anno; ma anche l'imponente Albero di Natale che arriva ad occupare l'intero spazio centrale della Galleria. Per esempio sia per il Natale 2002 che il Natale 2003 venne innalzato un abete alto 12 metri, con 8.000 cristalli Swarovski come decorazione: semplicemente magnifico.

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