Il Duomo Di Siena
Vanto dei senesi d'ogni epoca, concepito come "il maggior monumento della cristianità", è tra le più riuscite creazioni dell'architettura romanico-gotica italiana. Iniziato nel 1229, venne portato a termine solo alla fine del secolo successivo; tra il 1258 e 1285 la direzione dei lavori fu affidata ai Monaci cistercensi di San Galgano che chiamarono a Siena Nicola Pisano e suo figlio Giovanni.
All'inizio del secolo XIV, Siena era al massimo della sua prosperità e le proporzioni della Cattedrale non apparvero più degne dello splendore della Repubblica. Si decise quindi di ricostruire una nuova e grandiosa Cattedrale, di cui l'attuale chiesa non sarebbe stata che un transetto. Il progetto fu affidato a Lando di Pietro nel 1339.
Ma la peste del 1348 ed alcune guerre con gli Stati confinanti fecero precipitare la situazione che da prosperosa divenne critica e l'ambizioso progetto venne definitivamente abbandonato (ancora oggi rimane la testimonianza di questa opera incompiuta, in fondo alla fiancata destra del Duomo).