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San Candido tranquilla vacanza sia in estate che inverno

San Candido tranquilla vacanza sia in estate che inverno

San Candido si trova in Alta Pusteria, nella provincia di Bolzano, e conta circa 3.000 abitanti per la maggior parte di madrelingua tedesca.
Insieme al vicino paese di Sesto è tra i pochi comuni italiani a trovarsi al di là dello spartiacque alpino, per cui teoricamente dovrebbero ricadere in territorio austriaco, ma nel 1918, quando ci fu la spartizione tra Austria ed Italia, alla fine del primo conflitto mondiale, per ragioni militari furono assegnate all'Italia.

Dal punto di vista economico il paese vive soprattutto di turismo, molto presente sia nel periodo invernale, grazie alla presenza di piste da discesa e per il fondo, sia nel periodo estivo, quando è possibile effettuare delle magnifiche passeggiate ed escursioni tra le cime più affascinanti delle Dolomiti.

Qui sorgono due grandi stabilimenti: la Senfter, un'azienda che è cresciuta moltissimo dagli anni cinquanta ad oggi fino a diventare una multinazionale che esporta speck in tutto il mondo e lo stabilimento per l'imbottigliamento dell'acqua minerale Kaiserwasser.
Questo stabilimento è storico in quanto già presente al tempo dell'imperatore Francesco Giuseppe che amava particolarmente l'acqua di San Candido, tant'è che si recava appositamente in questo paese per degustarla; ancora ad oggi, infatti, è chiamata Kaiserwasser, l'acqua dell'imperatore, in suo onore.

San Candido e la vicina Dobbiaco dal 1998 sono dotati di una centrale di teleriscaldamento, il maggior impianto di tutta Europa. Esso permette di avere energia pulita e rinnovabile sfruttando gli scarti della lavorazione del legno, addirittura comprando in parte tale materiale dalla Finlandia. Grazie a questo impianto all'avanguardia i paesi di San Candido e Dobbiaco riescono a produrre energia elettrica per l'illuminazione pubblica ed in parte viene anche trasformata per riscaldare le abitazioni di entrambe i paesi.

Questa centrale è pensata anche con uno scopo didattico, infatti l'interno è completamente visitabile e grazie a dei percorsi guidati che mostrano le varie fasi che portano alla produzione di questa forma di energia pulita è possibile mostrare a tutti l'efficienza del sistema.

Il centro di San Candido è molto grazioso e oltre ad una rilassante passeggiata è possibile visitare diverse chiese.
Tra queste La Collegiata, costruita nel 769 come monastero benedettino, successivamente rimaneggiata più volte, fino all'ultimo restauro che risale al 1969 quando la chiesa venne consacrata ai santi Candido, patrono della città, e Corbiniano. Nel '69 un meticoloso restauro riportò al suo antico splendore la cripta e la Torre Campanaria.
Interessante da visitare anche il Convento dei Francescani risalente al '600. Purtroppo come conseguenza del calo delle vocazioni il convento rischia di chiudere in quanto attualmente ci sono solo 3 frati.

Le altre due chiese presenti in città sono la Chiesa Parrocchiale di San Michele, del XII secolo, ma anche questa subì rimaneggiamenti ed oggi appare in uno stile barocco-rococò e la Cappella di Altotting e del Santo Sepolcro. Un museo molto carino da visitare è il Dolomithos dove è esposta una mostra permanente di fossili e minerali attraverso i quali si può risalire alla storia delle Dolomiti.

San Candido è la meta ideale per famiglie; qui si trova pace e tranquillità immersi nel verde dei boschi, tra vallate protette da alte vette e laghetti azzurri che rendono i paesaggi idilliaci. Ma San Candido non è solo riposo e relax, per i più attivi gli sport da scegliere sono molteplici, sia in inverno che in estate. Le piste da discesa più vicine al paese sono quelle dei Baranci, che per dire il vero arrivano proprio fino al paese e quelle del Monte Elmo, un po' più lontane ma facilmente raggiungibili con un breve tragitto in auto.

Per gli appassionati di fondo ci sono centinaia di chilometri da percorrere con gli sci ai piedi, spostandosi verso i vicini comuni di Sesto e Dobbiaco non c'è che l'imbarazzo della scelta per la pista da percorrere alla scoperta di scenari unici.
In febbraio si tiene un importante evento che richiama sempre numerosi appassionati, l'Internazionale di fondo Dobbiaco-Cortina, che parte dall'aereoporto turistico di Dobbiaco e si snoda per 42 chilometri fino ad arrivare a Cortina d'Ampezzo.

Il percorso, da fare o con tecnica classica o col pattinato, è magnifico e si inoltrandosi tra abeti e larici, sotto lo sguardo millenario delle cime più suggestive delle Dolomiti. Questa pista non è praticabile solo durante la manifestazione bensì da novembre a marzo-aprile viene battuta, dando la possibilità a chiunque voglia provare di cimentarsi in questa maratona ed imitare i grandi fuoriclasse internazionali.

In estate da San Candido partono diverse escursioni verso le cime più suggestive delle Dolomiti, quali i Tre Scarperi e le famose Tre Cime di Lavaredo. In estate la pista da discesa si trasforma in pista per slittini; si tratta praticamente di un bob che cammina su di una monorotaia, discendendo fino al paese.
Un chilometro e 700 metri da brivido, percorrendo un dislivello di 314 metri su pendenze che arrivano al 40% toccando una velocità di 10 metri al secondo.

Per chi ama la mountain bike può divertirsi percorrendo la ciclabile Dobbiaco-Lienz, svalicando fino alla vicina Austria e facendo il tragitto di ritorno comodamente in treno.
Ci sono infatti diversi convogli predisposti per ospitare nei vagoni anche le bici. La ciclabile Dobbiaco-Lienz è ben collegata con la ciclabile della Val Pusteria, permettendo così delle vere escursioni in sella alla bicicletta, alla scoperta di paesini e luoghi incantati.

San Candido pertanto è il posto ideale sia per divertirsi e fare sport, sia per rilassarsi e rimanere a contatto con l'incontaminata natura che questi luoghi offre. Ogni periodo dell'anno è ottimale per il turista che viene accolto calorosamente dalla perfetta organizzazione delle strutture.

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