La Valgerola per ogni stagione

La Valgerola è una vallata laterale della famosa Valtellina. E’ sicuramente meno rinomata turisticamente, ma offre paesaggi unici ed una natura ancora in gran parte incontaminata.

Valgerola

Il centro principale di tutta l’ampia vallata è Gerola, grazioso borgo ricco di storia.
Ricade in provincia di Sondrio e buona parte del territorio è protetto, facendo parte del Parco delle Alpi Orobie. L’ambiente è molto vario visto che tutta la Valgerola si snoda tra i 200 metri di altitudine fino agli oltre 2.000 metri delle vette più alte.
Ciò garantisce paesaggi variegati, possibilità di compiere differenti sport ed un ambiente dove rilassarsi e divertirsi allo stesso tempo.

Ben 9 vallate circondano la Valgerola ed ognuna offre delle peculiarità paesaggistiche nonché habitat differenti per i tanti animali che qui si possono avvistare con un po’ di fortuna.
La Valgerola dista circa 130 km da Milano e rappresenta una delle località sciistiche più vicine e facilmente raggiungibili dai milanesi che in poco più di due ore si trovano proiettati in una realtà del tutto differente rispetto al caos cittadino.
 

AMBIENTE E TERRITORIO DELLA VALGEROLA
Come già accennato la Valgerola è una valle laterale della Valtellina, trovandosi nella porzione più occidentale delle Alpi Orobie.
E’ attraversata dal torrente Bitto, dal quale prende il nome anche il famoso formaggio che qui viene prodotto. E’ una vallata con mille aspetti paesaggistici, presentandosi a volte ampia con dolci rilievi montuosi e a volte aspra con cime imponenti e ripidi versanti.
Questo territorio è stato modellato dall’azione incessante del fiume in concomitanza con antiche masse glaciali che hanno eroso e plasmato il paesaggio per migliaia e migliaia di anni.

Nella porzione più bassa della vallata, a poco più di 200 m.s.l.m. si trovano boschi di latifoglie che man mano che si sale lasciano il posto a faggi e ad abeti, per sconfinare poi in splendide praterie di montagna. Le cime più elevate, quelle che svettano fino ai 2.000 metri, si presentano rocciose con i tipici ambienti rupestri, habitat ideale per camosci e stambecchi che qui vivono indisturbati.

Le impervie pareti rocciose sono il luogo ideale dove nidifica l’aquila reale, maestoso rapace con 2 metri di apertura alare. Tra i boschi trovano riparo i caprioli, i cinghiali e tanti altri piccoli mammiferi come la volpe, il tasso e l’istrice. Per tutelare questo straordinario patrimonio faunistico e paesaggistico buona parte del territorio della Valgerola è stato inserito all’interno dell’area protetta delle Alpi Orobie. Inoltre per valorizzare tutta la zona sono nati dei centri visite dove apprendere la storia naturale e umana della Valgerola.

CENTRO VISITE “LA CASA DEL TEMPO”
Nel 2005, su iniziativa di vari enti, tra cui il Comune di Gerola e l’Ente Parco delle Orobie Valtellinesi, è nato questo centro visite che permette di compiere un salto nel passato fino alle origini della terra. La struttura è situata in un edificio conosciuto dagli abitanti del posto come “chiesa vecchia”, nei pressi della chiesa parrocchiale.
La casa del tempo è aperta sempre in estate, mentre in inverno viene aperta solo dietro precisa richiesta. Le varie sale ripercorrono la storia della terra, dalla sua origine fino all’arrivo dell’uomo, prendendo in considerazione aspetti geologici e biologici.
In una stanza si può assistere alla proiezione di diversi filmati che riguardano i vari aspetti della Valgerola. Inoltre ci sono dei giochi interattivi con cui apprendere delle nozioni giocando e divertendosi. La visita può essere completata percorrendo i tre differenti sentieri, alla ricerca di tracce lasciate dal tempo.

ECOMUSEO - CENTRO DEL BITTO
L’Ecomuseo è nato con l’intento di promuovere e valorizzare il territorio della Valgerola, per far scoprire a tutti i visitatori la storia, la cultura e le tradizioni che da secoli contraddistinguono questa suggestiva vallata.
L’Ecomuseo nasce nel 2008, nello stesso edificio dove si trova anche il centro del Bitto, dove è stata costruita una casera, ovvero una stanza dove giunge a maturazione questo formaggio dal sapore inconfondibile. Con un’unica visita è così possibile apprendere delle nozioni tramite i pannelli didattici dell’ecomuseo e completare la visita osservando da vicino come si stagiona il Bitto. Al primo piano è stata allestita una sala degustazioni, con vendita diretta di prodotti locali, permettendo ai turisti di riportare a casa i sapori unici della Valgerola.

SPORT INVERNALI IN VALGEROLA
Sciare in Valgerola è un vero piacere, in quanto la stazione sciistica non è molto grande e fuori dai circuiti sciistici più famosi, ma non per questo è meno divertente. Lontani dalla mondanità ci si immerge in una natura di estrema bellezza e le piste garantiscono divertimento per principianti e sciatori esperti. Il centro sciistico Valgerola-Pescegallo si estende dai 1.450 metri di quota fino ai 2.000 metri e rappresenta il comprensorio sciistico più vicino al capoluogo lombardo. La morfologia del territorio è talmente variegata che in pochi chilometri ci sono piste facili, per sciatori alle prime armi, ed impegnative piste nere per i più audaci.

Trovandosi ad una certa quota l’innevamento è quasi sempre presente da dicembre ad aprile ed in annate particolarmente scarse di neve si può contare su un impianto di innevamento programmato che garantisce ottimo stato delle piste con qualsiasi condizione meteorologica.

Ci sono circa 10 km di piste che si snodano tra scenari stupendi, permettendo di divertirsi ma anche di godere di scenari di straordinaria bellezza. Per chi vuole avvicinarsi a questo sport è possibile rivolgersi alla scuola di sci di Pescegallo. Se si è amanti dello snowboard e si vuole compiere qualche acrobazia, a Salmurano, poco distante da Gerola, vi è uno snow park a 1.850 metri di quota, attrezzato per compiere varie evoluzioni.

In località Piana di Fienile c’è un piccolo anello per la pratica dello sci di fondo dove potersi divertire sia con la tecnica classica che con lo skating.

La Valgerola è magnifica anche per la pratica dello sci alpinismo per il quale si consiglia sempre l’accompagnamento da parte di guide esperte che conoscano i luoghi ed in grado di valutare le condizioni del tempo. I pascoli alpini ed i boschi di abeti divengono scenari ideali per sciate mozzafiato, mentre per chi preferisce qualcosa di egualmente entusiasmante, ma con maggior tranquillità, si consigliano passeggiate con le ciaspole.
Tanti sentieri praticabili in estate in inverno divengono l’ideale per passeggiate con le racchette da neve. A Gerola Alta è inoltre possibile pattinare sul ghiaccio.

SPORT ESTIVI
Il trekking in Valgerola offre molteplici possibilità, vista la diversità degli ambienti. Si passa da tranquille passeggiate a basse quote, tra boschi di latifoglie, a più impegnativi trekking tra pascoli montani e vette maestose, godendo di paesaggi di incredibile bellezza. Alcuni sentieri ripercorrono le vie utilizzate durante la Prima Guerra Mondiale, permettendo di vedere alcune fortificazioni.
Tra tutti uno dei meglio tenuti è il Sentiero Cadorna.
Se ci si reca in un punto informativo si potranno visionare una decina di sentieri pensati per tutti, di breve durata e comodamente raggiungibili. Per i più avventurosi si può praticare l’arrampicata su pareti impervie, ma proprio per questo ancora più interessanti per chi pratica questo sport.

Infine la Valgerola è ricca di corsi d’acqua e laghetti alpini dove spesso è consentito pescare. Nelle limpide e fresche acque nuotano trote ed altri pesci autoctoni; anche se la pesca non sarà abbondante, permette ugualmente di godersi la tranquillità di laghetti e torrenti immersi nel silenzio della vegetazione circostante.

COME ARRIVARE
Se si sceglie l’automobile le vie di accesso sono da Milano, seguendo le indicazioni verso Lecco, da Brescia e Bergamo bisogna sempre indirizzarsi verso Lecco, oppure verso il Passo San Marco. Se invece si proviene dalla vicina Svizzera si può scegliere uno dei passi (Passo dello Spluga, Maloja, Bernina o Passo del Gallo), infine dall’Austria si attraversa il Passo dello Stelvio.
Se si decide di raggiungere la Valgerola col treno, bisogna sapere che in ogni caso la stazione più vicina si trova a Morbegno e da lì è necessario proseguire con autobus di linea che collegano le varie località della valle. A sua volta Morbegno può essere raggiunta comodamente dalla stazione centrale di Milano, via Lecco, da Chiavenna o dalla Svizzera passando da St. Moritz e da Tirano.