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Un Piccolo paradiso Toscano: Isola Del Giglio

Un Piccolo paradiso Toscano: Isola Del Giglio

L'isola Del Giglio si addice molto alla vacanza topo week-end, o week-end prolungato, anche se una settimana o più credo non dispiacerebbe a nessuno.
Com'è noto dista circa 11 miglia dall'Argentario e nei suoi poco più di 20 Km. quadrati di superficie emersa racchiude una alta quantità di interessanti sorprese, probabilmente dovute alla scarsa contaminazione di molti ambienti particolari dell'isola.

 

La configurazione del teritorio è prevalentemente muontuosa, il culmine è Poggio della Pagana a quasi 500 m. slm, da quest'altura si può avere il privilegio di godere un'ottima panoramica dell'intero arcipelago toscano, nei giorni in cui l'aria è sufficientemente tersa da permetterlo.

La flora ospitata dall'isola è prevalentemente mediterranea, per quanto riguarda la fauna sopravvivono alcune specie di volatili diventate una rarità, per quanto riguarda le passeggiate in montagna, andate tranquilli, non esistono vipere o altri animali velenosi.
I circa 28 Km. di costa offrono una gradevole alternaza di parete rocciosa e di calette e/o spiagge sabbiose, offrendo la possibilità di poterne usufruire qualsiasi siano le condizioni di mare e vento, basta spostarsi dalla parte opposta per trovare una situazione tranquilla, ed è una bella comodità.

Per arrivarci ci si imbarca da Porto Santo Stefano con un comodo servizio di traghetti che in meno di mezz'ora ci trasborda dall'altra parte. Portare l'auto a seguito ha i suoi pro e contro, a parte che in certi periodi è consentito solo ai residenti, comunque sull'isola i trasporti pubblici funzionano egregiamente anche se non sono economicissimi, in più per spostarsi con l'attrezzatura si può contare sulla collaborazione (a pagamento) dei locali pescatori che con i loro furgoncini saranno ben lieti di scarrozzarci con i ns bagagli.

E anche abbastanza facile noleggiare una barchetta con tanto di pilota/guida, sia per fare un giretto e sia per portarci su qualche luogo di particolare interesse per un'immersione. Per l'alloggio qualche problema c'è, ma basta adattarsi o essere di bocca buona per superarli, in fondo qualche piccolo sacrificio per godere di un paradiso quasi naturale bisognerà pur farlo. Per il cibo non ci sono problemi, si mangia bene un pò dappertutto, ma non aspettiamoci posti economicissimi.

Per quanto riguarda eventuali passeggiate serali, alcune strade scarseggiano di illuminazione, comunque tutti centri urbani, a cominciare da Campese a Giglio porto ecc. offrono la possibita di una interessante visita, anche Castello non è da tralasciare, ma si addice più ad una visita diurna, magari pomeridiana. Come ricordini da comprare ci si trovano quasi esclusivamente le solite cose per turisti a prezzi esorbitanti, per cui meglio lasciar perdere.

Comunque il modo perfetto per godersi l'isola e andarci in barca, con posti letto a sufficienza, con la sua costa frastagliata offre parechi ripari e calette naturali ideali per il pernottamento, in modo da non essere costretti a passare tutte le serate obbligatoriamente nell'ambiente portuale che col tarfffico di traghetti ed altre imbarcazioni commerciali o da pesca, non è prorpio l'ideale.