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Palazzuolo Sul Senio: Medioevo alla Corte degli Ubaldini

Palazzuolo Sul Senio: Medioevo alla Corte degli Ubaldini

Palazzuolo sul Senio. [Video] Questa piccola cittadina ha solo poco più di 1200 abitanti, ed è situata nella zona del Mugello, tra gli Appennini Tosco-Romagnoli. Per raggiungerla ci si deve inoltrare in una serie di tornanti che non saranno molto graditi a chi soffre un po' il mal d'auto, ma sia durante che alla fine della traversata i panorami che si mostrano al visitatore ripagano appieno del sacrificio.

Il terzo e il quarto fine settimana di luglio si svolge un evento davvero particolare: Palazzuolo nel Medioevo alla Corte degli Ubaldini. La manifestazione dura in tutto sei giorni suddivisi nei due fine settimana, e in questi giorni si rivive in pieno l'atmosfera medievale. Ogni anno viene proposto un tema diverso, il paese si trasforma completamente e si riesce a ignorare senza fatica quelle poche insegne moderne.

Personaggi storici e fantastici si aggirano tra i vicoli e rivivono nelle arti e nei mestieri di una volta. Questo grazie al fatto che già la struttura topografica del paese, fatta per la maggior parte di vicoli e stradine, non permette nemmeno il passaggio delle automobili.

All'arrivo è infatti obbligatorio lasciare la macchina parcheggiata fuori dal centro, prima del ponte che attraversa il Senio, e avviarsi a piedi nel centro del paese. Il fiume si trasforma così in una sorta di macchina del tempo, e affacciandoci al parapetto noteremo che sull'altra sponda, dopo il ponte, si estende un campo, e su quel campo l'accampamento delle guardie: con i cavalli nel recinto al posto di auto parcheggiate, e soldati intenti alle loro mansioni quotidiane: chi impegnato all'allenamento con la spada, chi alla cura dei cavalli.

Proseguiamo per la stradina dopo aver attraversato il ponte, ed ecco che si dipartono una serie di vicoli, e tutti sono percorsi da gente vestita con gli abiti di un tempo… Tutti impegnati nelle loro mansioni quotidiane. C'è la donna che carda la lana... il fornaio che impasta il pane... l'artigiana che prepara le candele facendo semplicemente cadere la cera fusa sullo stoppino... il falegname che intaglia il legno... un altro artigiano che lavora il cuoio...
Ognuno di loro è disponibile anche a vendere i propri oggetti… cosi semplici eppure deliziosi. La bottega dell'armaiolo è bellissima, con splendide spade dall'elsa preziosa...

I vicoli accolgono i visitatori a Palazzuolo sul Senio, e nell'aria sembra di udire l'eco di discorsi vecchi centinaia di anni... profumi... sapori... Sono molte le taverne dove potersi ristorare, quella scelta da noi ci nutrirà con una maestria unica... ricette antiche e saporite... dove l'esperienza ha potuto solo migliorare le pietanze. Le posate sono rigorosamente in legno, le ciotole di coccio grezzo, e la tazza di ceramica ha un buchino per farvi passare uno spago, visto che è usanza che la tazza stessa sia appesa al collo per poter bere ogni volta che la sete prende il sopravvento... In una piazzetta vengono allestite molte bancarelle con giochi che ricordano le giostre dei cavalieri, e menestrelli, giullari ad allietare i passanti. I giochi i colori e le musiche fanno da sfondo ad una serata d'incanto.

Ed infine l'ultima domenica di manifestazione le fazioni dei Guelfi e Ghibellini si disputano a colpi di catapulta il Palio della Campana, che rievoca la ribellione del popolo Ubaldino contro il dominio della Signoria di Firenze.
Per informazioni si può contattare l'Ufficio Turistico al numero 055.8046125