Abetone - Località storica per lo sci nel centro Italia
Sorge a 1.388 m.s.l.m. nei pressi dell’omonimo Passo e fin dall’antichità fu utilizzato come valico Appenninico. Addirittura si narra che da qui passò anche Annibale.
Nel 1766 iniziarono i lavori per la costruzione di una strada che collegasse il Granducato di Toscana con il Ducato di Modena e per l’epoca si trattava di un’opera faraonica, tant’è che da molti fu considerata l’opera più grandiosa del secolo.
All’apertura del valico vennero inaugurate anche due piramidi per segnare il confine tra i due stati e ad oggi sono ancora visibili.
Entrambe sono costruite in marmo e pietra e riportano le iscrizioni del Granducato di Toscana e del Ducato di Modena.
Durante tali lavori vennero abbattute molte piante, tra cui un abete enorme, da cui prese poi il nome la località, Abetone appunto.
Già verso la metà dell’Ottocento divenne un rinomato centro turistico, in special modo in estate, per via delle bellezze naturalistiche, dell’aria buona e delle molte passeggiate che si potevano effettuare.
A partire dal 1904 si diede impulso anche allo sci, come ulteriore sport da praticare in inverno.
Ad oggi Abetone rappresenta una delle località sciistiche principali dell’Italia centrale, con ben 50 km di piste sempre ben innevate anche grazie all’innevamento artificiale e moderni impianti di risalita che riducono al minimo i tempi di attesa.
Il comprensorio sciistico può essere suddiviso in tre zone, ovvero la parte dell’Abetone che dà verso la Toscana, con piste medio-facili che si snodano anche attraverso i boschi rendendo ancora più suggestivo questo sport, le piste che si trovano nel versante Emiliano, dove spicca anche una nera con alcune difficoltà tecniche e la terza area comprende le piste della Val di Luce, con tracciati adatti sia ai principianti che agli sciatori un po’ più esperti, ma senza presentare grandi gradi di difficoltà.
Circa 30 tracciati, differenti per difficoltà, sono serviti da 22 impianti di risalita e questa è l’offerta turistica dell’Abetone per quello che concerne lo sci da discesa; mentre per chi preferisce lo sci da fondo sono a disposizione 15 km di piste battute.
E’ presente anche uno snowpark dove potersi divertire con lo snowboard, sport che sta riscuotendo sempre più successo.
Lo snowpark dell’Abetone è raggiungibile prendendo l’ovovia Pista Gomito ed una volta giunti a destinazione fun box, jump di varia difficoltà, rail, rainbow e bank attendono tutti gli appassionati della tavola.
Per rilassarsi dopo un’intensa giornata trascorsa sulle piste da sci, si può utilizzare la piscina coperta che si trova in località Boscolungo, aperta tra l’altro anche nei mesi estivi di luglio ed agosto.
Per concludere al meglio la giornata si consiglia di ritrovarsi con gli amici in uno dei ristorantini tipici che propongono ancora le specialità tipiche di questa meravigliosa terra.
Cominciando con assaggi degli eccellenti salumi, accompagnati dai vini provenienti dalle colline del Montalbano, si può proseguire con i primi ed i secondi di carne, concludendo con il panforte ed il vin santo, prodotto di nicchia di eccellente qualità.
L’offerta turistica estiva è altrettanto interessante e ricca di possibilità sportive. Ci sono due campi da tennis ed uno da calcetto, un bocciodromo ed un percorso vita immerso tra i faggi secolari; ma il re degli sport estivi è indubbiamente il trekking, praticabile lungo i numerosissimi sentieri del CAI, tutti egregiamente segnalati.
Con camminate più o meno impegnative si possono raggiungere il Monte Gomito, il Monte Cimone ed il Monte Libro Aperto, potendo gustare il profumo delle specie floristiche ed apprezzare i paesaggi ameni che circondano l’Abetone.
Molti sentieri sono percorribili anche in mountain bike, per garantire agli appassionati delle due ruote il divertimento su tracciati differenti.
Per chi ama la bicicletta su strada, invece, conoscerà sicuramente questa località, che più volte è stata arrivo di tappa del Giro d’Italia.
Nei dintorni di Abetone ci sono diverse località interessanti da visitare, in quanto antichi borghi medievali, che conservano ancora l’impronta del passato, tra questi si citano Lucchio e Popiglio.
Nell’Alta Valle del Sestaione si può visitare l’Orto Botanico, aperto dal 1987 e contenente un gran numero di specie botaniche di rilievo. I sentieri in cui si articola conducono a scoprire vari ambienti, dal laghetto circondato da una piccola zona paludosa, al bosco, dal giardino alpino all’area rocciosa.
Di grande suggestione è anche il Ponte Sospeso che si trova in località Mammiano Basso. Con i suoi 220 metri di lunghezza ed un’altezza massima di 40 metri è uno dei ponti pedonali più lunghi al mondo. Nacque nel 1922 come scorciatoia per attraversare la vallata, mentre in breve divenne un’attrazione turistica.
Per valorizzare le risorse ambientali e culturali di questa splendida terra da alcuni anni è nato l’Ecomuseo della montagna pistoiese che prevede 5 itinerari alla scoperta dell’Arte Sacra, delle attività Agro-Silvi-Pastorali e di tanti altri aspetti che riguardano il passato ed il presente dell’Abetone e di tutto il territorio montano che lo circonda.
A Pian dei Termini, sempre sulla Montagna Pistoiese si trova anche l’Osservatorio Astronomico, centro di divulgazione, didattica e ricerca.
Tutto questo fanno di Abetone un rinomato e conosciuto luogo dove trovare tanti divertimenti, interessi artistici e culturali e natura valorizzata.
Un soggiorno ad Abetone è pertanto un mix di risorse adatte a tutta la famiglia e in ogni periodo dell’anno.