Levico Terme - non solo terme...
Dista circa 20 km daTrento e tutto intorno è circondata da imponenti gruppi montuosi, quali il Lagorai a nord, dove spiccano il Monte Panarotta (2.002 metri) ed il Monte Fronte (1.582 metri), mentre a sud si estendono vari altipiani molto apprezzati in particolare in inverno dagli amanti dello sci di fondo.
La cittadina conta circa 7.000 abitanti ed è suddivisa in sei rioni. Le sue origini sono molto antiche, infatti sono stati ritrovati dei resti a testimonianza di insediamenti stabili nella zona già all’epoca del ferro. Il periodo di massimo splendore si ebbe nell’Ottocento, quando si creò uno stabilimento termale che attirò l’interesse della nobiltà austriaca che qui si recava per ritemprare corpo e mente.
Agli inizi del Novecento venne creato anche il Parco che ad oggi è uno dei simboli di Levico Terme. Una grande zona verde, dove spiccano specie esotiche ed altre autoctone, ideato per fare da cornice agli stabilimenti termali.
Il Parco Asburgico ospita durante tutto l’arco dell’anno svariati eventi; è aperto sempre, per cui si può visitare in qualsiasi periodo dell’anno, anche se a seconda della stagione si potranno apprezzare determinate caratteristiche delle piante piuttosto che altre.
In primavera ed in estate diviene palcoscenico per concerti ed altre manifestazioni culturali, mentre in inverno ospita i mercatini di Natale, evento molto apprezzato dai tanti turisti che vi si recano appositamente in visita. L’atmosfera natalizia si respira nei profumi emanati nell’aria dai prodotti tipici della vallata e nei colori e nelle luci delle tante bancarelline che vendono i prodotti artigianali legati alle festività natalizie.
Per gustare al meglio questo spettacolo di luci e canti natalizi ci si può concedere una passeggiata comodamente seduti su di una carrozza trainata da cavalli così che si potrà godere del parco e delle sue magnifiche specie vegetali da una prospettiva nuova ed unica. Il mercatino di Natale di Levico rimane aperto da fine novembre fino all’Epifania. Nelle altre stagioni dell’anno rimane un’oasi di pace e tranquillità, dove rilassarsi in belle passeggiate tra i viali curati al fresco degli alberi secolari.
Un parco molto più recente è quello dedicato ai Giusti che si sono battuti contro i genocidi ed in genere contro i crimini verso l’umanità. Inaugurato nel 2005, il Parco della Memoria esalta personalità che hanno lottato per salvare intere popolazioni.
Sicuramente Levico Terme è rinomata come località termale, visto che sopra al centro abitato sgorgano diverse sorgenti dal gruppo del Lagorai, principalmente arsenicati-ferrugginose.
La presenza in piccolissime quantità di arsenico e l’abbondanza del ferro fanno si che queste acque siano ottime per curare diverse patologie legate alle vie respiratorie, a stati ansiosi, a stress ed altre cause.
L’offerta degli stabilimenti termali è molto valida ed oltre ad effettuare cure specifiche per varie patologie, propone anche trattamenti di bellezza e prodotti cosmetici a base di elementi naturali, quali oli vegetali, estratti fitoderivanti ed essenze balsamiche.
A Levico è presente anche uno stabilimento dove viene imbottigliata l’acqua Levico Casara, acqua oligominerale che può avere effetti diuretici.
In tutta la Valsugana si possono praticare numerosissimi sport, sia in estate che in inverno, l’offerta è ampia e non c’è che l’imbarazzo della scelta.
In particolare Levico Terme si trova a soli 15 km dagli impianti del Panarotta 2002, costituiti da 18 km di piste da discesa di media difficoltà. Le piste ampie e non troppo difficili, l’innevamento sempre perfetto e gli impianti dei risalita agevoli ne fanno un luogo ideale dove trascorrere la settimana bianca con tutta la famiglia, lontani dal caos di altri caroselli sciistici trentini, sicuramente più rinomati ma anche più frequentati.
Levico offre tante possibilità per trascorrere una vacanza alternativa, lontani dalla frenesia della città ed immersi in una dimensione quasi irreale. Tra le vie cittadine è interessante scoprire i caratteristici negozi che vendono prodotti artigianali così come tipiche sono le prelibatezze proposte dai particolari ristorantini. Tradizioni e antiche ricette guideranno il turista alla scoperta del territorio e del buon gusto.
Nei pressi di Levico sorge un lago di rara bellezza tanto da essere eguagliato ad un fiordo norvegese. Delle rilassanti passeggiate si possono compiere tutto intorno al suo perimetro e volendo c’è anche un lido ed un parco. Spesso, soprattutto in estate, diventa scenario per tanti eventi che allietano le serate a Levico.
Se si è amanti dell’arte, a Levico e dintorni ci sono degli edifici sacri particolarmente degni di nota. La chiesa parrocchiale, in pieno centro, è la seconda chiesa più grande della provincia di Trento, mentre vicino al Parco delle Terme si trova la piccola chiesina della Madonna del Pezo, risalente al Settecento e particolarmente cara agli abitanti del posto.
Molto più antica è la Chiesa sul colle di S. Biagio, costruita nel ‘300 ed affrescata con pregevoli dipinti. Nella frazione di Vetriolo Terme sorge una graziosa Chiesa intitolata alla Madonna della Neve, costruita agli inizi del Novecento; al suo interno spicca un crocifisso gotico del 1300; in particolare dal portico si gode di una veduta mozzafiato sulla Valsugana!